Corso di Letteratura presso la sede AIDEA, anno 2024-2025, il martedì dal 22
ottobre, ore 16:00 – 17:00
Corso di Letteratura presso la sede AIDEA, anno 2024-2025, il martedì dal 22 ottobre, ore 16:00 – 17:00
Cinzia Forma
LA FOLLIA AI CONFINI DEL SACRO (II): Entusiasmo e Pazzia
Dall’Oracolo di Delfi alle Vespe di Aristofane.
1– 22 ottobre: IPPOCRATE: il Corpus Hippocraticum Trattato Sulla malattia sacra.
2– 29 ottobre: PLATONE: dal Fedro l’ Oracolo di Delfi e la “divina follia”.
3-5 novembre: ESCHILO: I Sette contro Tebe e la “paranoia” di Laio.
4-12 novembre: SOFOCLE: Edipo a Colono nel “boschetto sacro” delle Eumenidi.
5-19 novembre: ARISTOFANE: il giudice impazzito nelle Vespe.
1-26 novembre, 2-3 dicembre, 3-10 dicembre, 4– 17 dicembre, 5-7 gennaio: Breve seminario sul tema della Morte che parte dalla tragedia greca e comprende Tolstoj, Mann e un film di Nanni Moretti.
Roberta D’Imporzano
Giacomo Leopardi
Tra i massimi scrittori della letteratura italiana di tutti i tempi, nella sua opera risulta centrale il tema dell’infelicità costitutiva dell’essere umano, intesa come legge di natura alla quale nessun uomo può sottrarsi. Lo Zibaldone di pensieri, e soprattutto l’Epistolario vanno considerati non solo come documenti indispensabili per l’interpretazione dell’anima e della poesia di Leopardi, ma come opere d’arte a sé stanti che, insieme con le Operette morali, lo pongono anche tra i maggiori prosatori italiani.
1– 14 gennaio: Vita, opere, pensiero e poetica;
I Canti: 1) l’idillio: Ultimo canto di Saffo;
2– 21 gennaio: 2) Leopardi e il suicidio: l’Infinito e Il passero solitario;
3– 28 gennaio: 3) Il canto e la poetica del vago: Alla luna;
Lune leopardiane: A Silvia e la “natura astrale” di Silvia;
4– 4 febbraio:Le Operette morali: 1) Dialogo della Moda e della Morte;
5– 11 febbraio: 2) Dialogo di Torquato Tasso e del suo genio familiare; Le Operette morali: Dialogo della Natura e di un Islandese;
6– 18 febbraio: Lo Zibaldone (lettura e commento di passi scelti).
Gianmarco Vacchino
(6 incontri del corso dal 25 febbraio al 1 aprile)
1-25 febbraio: Caratteri, definizione e ambiti d’indagine della linguistica storica: classificazione genealogica;
Le lingue indoeuropee e la loro cultura ieri e oggi: classificazione, descrizione delle fonti e distribuzione geografica e storica delle civiltà;
Caratteri, definizione e ambiti d’indagine della linguistica storica;
Il concetto di famiglia linguistica e la classificazione genealogica delle lingue del mondo;
2-4 marzo: Le lingue indoeuropee ieri e oggi: classificazione, descrizione delle fonti e distribuzione geografica e storica delle civiltà;
Il proto-indoeuropeo e il proto-greco: lineamenti di linguistica e ricostruzione.(focus su iscrizioni e testi dell’indoeuropeo)
Storia e Linguistica dell’indoeuropeo Il proto-indoeuropeo, il proto-greco e il sanscrito (antico indoario): lineamenti di linguistica e ricostruzione, elementi di scrittura devanāgarī.
3-11 marzo: Śakuntalā: amore, esclusione e riconoscimento nell’epica sanscrita classica.
(con un approfondimento letterario sull’ episodio dell’eroina Śakuntalā), dal cui riconoscimento dipende la sorte della guerra cosmica narrata nel Mahābhārata (l’“Iliade” indiana).
4-18 marzo: Antropologia indoeuropea Linguistica, archeologia e antropologia, società, poesia e religione.
(kurgan – l’origine della cultura europea);
– Il mondo egeo: lingue, popoli e culture del II e del I millennio a.C.
– Antropologia indoeuropea
– Le caratteristiche delle istituzioni: religione, famiglia, matrimonio e organizzazione sociale. Viene poi tracciato un profilo dei principali rami della famiglia indoeuropea, e ricostruite la fonologia, la morfologia e la sintassi del “proto-indoeuropeo”, la lingua comune dalla quale discendono la maggior parte degli idiomi d’Europa e alcuni dell’Asia.
5– 25 marzo: Un’approfondita analisi tipologica dell’indoeuropeo mira ad identificare i tratti salienti di questa lingua sullo sfondo delle diversità strutturali fra le lingue del mondo.
– Gli ultimi incontri tratteranno una parte monografica – correlata da immagini, fonti e documentazioni – su alcuni popoli indoeuropei e le loro caratteristiche (si veda elenco sotto).
6– 1 aprile: Monografia sull’indoeuropeo (descrizione di popoli indoeuropei nello specifico)
Cinzia Forma
(3 incontri, dall’ 8 aprile al 22 aprile)
Breve seminario sul tema della Morte che parte dalla tragedia greca e comprende Tolstoj, Mann e un film di Nanni Moretti.
Gianmarco Vacchino
percorso antropologico sulla magia (5 incontri, dal 29 aprile al 27 maggio)
le antiche origini della magia, la magia assira e quella di Zoroastro, la magia in Grecia e in particolare quella pitagorica, la magia in India e quella ermetica, il ruolo della donna nella magia, le persecuzioni.
INGRESSO LIBERO per gli associati.
Per informazioni: segreteria.aideasp@gmail.com, 0187 300835, 3297462081